ANAGRAFE ITALIANI RESIDENTI ALL’ESTERO (A.I.R.E.)
Cos’è l’A. I. R. E., chi deve iscriversi e cosa accade se non ci si iscrive?
Cos’è l’A.I.R.E.
L’Anagrafe degli Italiani Residenti all’Estero (A.I.R.E.) è stata istituita con legge 27 ottobre 1988, n. 470 e contiene i dati dei cittadini italiani che risiedono all’estero per un periodo superiore ai dodici mesi. Essa è gestita dai Comuni in Italia sulla base dei dati e delle informazioni provenienti dalle Rappresentanze consolari all’estero.
L’iscrizione all’A.I.R.E. è un diritto-dovere del cittadino (art. 6 legge 470/1988) e costituisce il presupposto per usufruire di una serie di servizi forniti dalle Rappresentanze consolari all’estero, quali ad esempio:
- la possibilità di votare per corrispondenza in occasione di elezioni politiche e di referendum, di cui agli articoli 75 e 138 della Costituzione, come previsto dalla legge 459/2001;
- la possibilità di votare in occasione delle elezioni dei rappresentanti italiani al Parlamento Europeo presso seggi istituiti dalla rete diplomatico-consolare (solo nei Paesi appartenenti all’U.E.);
- la possibilità di ottenere il rilascio di documenti di viaggio;
- la possibilità di richiedere il rilascio di certificazioni di competenza delle Rappresentanze all’estero;
- la convalida della patente italiana.
L’iscrizione all’AIRE è gratuita.
Devono iscriversi all’A.I.R.E.
- i cittadini che fissano all’estero la dimora abituale;
- quelli che già vi risiedono, sia perché nati all’estero che per successivo acquisto della cittadinanza italiana a qualsiasi titolo.
Non devono iscriversi all’A.I.R.E.
- i cittadini che si recano all’estero per un periodo di tempo inferiore ad un anno;
- i lavoratori stagionali;
- i dipendenti di ruolo dello Stato in servizio all’estero, che siano notificati ai sensi delle Convenzioni di Vienna sulle relazioni diplomatiche e sulle relazioni consolari rispettivamente del 1961 e del 1963;
- i militari italiani in servizio presso gli uffici e le strutture della NATO dislocate all’estero.
Cosa accade se non ci si iscrive all’A.I.R.E.
L’iscrizione all’A.I.R.E. è effettuata a seguito di dichiarazione che l’interessato deve rendere all’Ufficio consolare competente per territorio entro 90 giorni dal trasferimento della residenza e comporta la contestuale cancellazione dall’Anagrafe della Popolazione Residente (A.P.R.) del Comune di provenienza.
Chiunque, avendo obblighi anagrafici, contravviene alle disposizioni della Legge 24 dicembre 1954, n. 1228, della Legge 27 ottobre 1988, n. 470, e dei regolamenti di esecuzione delle predette leggi è soggetto a sanzioni pecuniarie amministrative, così come previsto dalla Legge 30 dicembre 2023, n. 213.
L’Autorità competente all’accertamento e all’irrogazione della sanzione è il Comune nella cui anagrafe è iscritto il trasgressore, non il Consolato.
Il procedimento accertativo e sanzionatorio in capo ai Comuni è disciplinato dalla L. 24 novembre 1981, n. 689, il cui art. 1 prevede che:
“Nessuno può essere assoggettato a sanzioni amministrative se non in forza di una legge che sia entrata in vigore prima della commissione della violazione”.
Il mancato aggiornamento delle informazioni, in particolare di quelle riguardanti il cambio di indirizzo, rende impossibile il contatto con il cittadino e il ricevimento della cartolina o del plico elettorale in caso di votazioni.
Per maggiori informazioni, si raccomanda la lettura delle informazioni disponibili sul sito web del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale.
Iscrizione all’Anagrafe degli Italiani Residenti all’Estero (AIRE)
L’iscrizione all’A.I.R.E. è effettuata a seguito di dichiarazione resa dal cittadino italiano maggiorenne all’Ufficio consolare competente per territorio entro 90 giorni dal trasferimento della residenza, e comporta la contestuale cancellazione dall’Anagrafe della Popolazione Residente (A.P.R.) del Comune di provenienza.
Per iscriversi all’AIRE o comunicare un cambio di indirizzo è disponibile il portale FAST IT. Si raccomanda di leggere attentamente le informazioni riportate di seguito, per ciascuna voce, prima di utilizzare il portale.
Cos’è FAST IT
Fast It (Farnesina Servizi Telematici per Italiani/e all’estero) è un portale web, ideato dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, che permette ai connazionali residenti all’estero di ottenere alcuni servizi consolari senza doversi recare di persona in Consolato Generale.
Si accede cliccando QUI. Prima di accedere, leggere attentamente le indicazioni riportate di seguito, cliccando su ciascun titolo.
Come si richiede l’iscrizione all’AIRE
Se non si ha già un account su Fast It, è necessario innanzitutto registrarsi su FAST-IT. Per registrarsi: l’utente dovra’ cliccare su “Registrazione”, inserire il proprio indirizzo e-mail e scegliere una password, seguendo le indicazioni fornite dal portale.
Si dovrà poi compilare la scheda con le generalità personali, inclusa la località di residenza all’estero. Terminati questi passaggi, l’interessato/a riceverà un’e-mail di conferma con un link di attivazione sul quale dovrà cliccare.
Se l’email non arriva all’indirizzo indicato e’ opportuno controllare nella propria posta elettronica anche la cartella di “posta indesiderata” o spam. Conclusa la registrazione, l’utente potrà richiedere il servizio di cui ha bisogno.
Si consiglia di accedere da un PC e non da uno smartphone. Si consiglia inoltre di assicurarsi di disporre di stampante e scanner.
Una volta registrati ed effettuato il primo accesso, dalla homepage del Portale FAST-IT, cliccare su “Anagrafe consolare/AIRE/Elettorale” e da lì su “Richiedere l’iscrizione all’AIRE”.
Dopo aver effettuato il login con nome utente e password (creati in fase di registrazione), l’utente dovrà inserire:
- Dati anagrafici;
- Indirizzo, recapito telefonico ed e-mail;
- Dati relativi ai genitori;
- Stato civile, dati eventuale matrimonio;
- Titolo di studio e occupazione;
- Eventuale altra cittadinanza;
- Anno di prima emigrazione e data di arrivo nella circoscrizione Consolare;
- Ultima residenza in Italia;
- Eventuali familiari conviventi (coniuge e/o figli/e) e figli/e minori che non vivono nella stessa dimora.
A corredo della domanda, dovrà caricare sul portale:
- copia del proprio passaporto italiano (o carta d’identità) in corso di validità e di quello di eventuali familiari conviventi (e di figli minori anche se non conviventi). In mancanza di documenti italiani, allegare un Estratto dell’atto di nascita rilasciato dal Comune italiano. In presenza di figli minori conviventi, la richiesta di iscrizione dovrebbe essere presentata consensualmente da entrambi i genitori. Ove i genitori del minore non siano conviventi, potrebbe essere richiesto che il genitore non convivente dia il proprio consenso all’iscrizione in AIRE del minore (modulo disponibile nella sezione Modulistica del sito);
- copia di un passaporto straniero in corso di validità, se disponibile;
- prova di indirizzo (patente di guida canadese/bollette di utenze residenziali, property tax etc);
Si suggerisce di scannerizzare in un unico documento le copie di tutti i passaporti e in un altro documento le prove di indirizzo e residenza. Il sistema di upload del sito respinge qualsiasi allegato di dimensioni superiori a 1.0 MB (o 1024KB)
Come si visualizzano i dati presenti nello schedario consolare
Da “Anagrafe consolare/AIRE/Elettorale” scegliere la seconda opzione “Visualizzare la propria scheda anagrafica”. In questo modo l’interessato/a già iscritto/a all’AIRE potra’ verificare se i propri dati conservati nello schedario consolare siano completi e corretti e, se necessario, chiederne l’aggiornamento.
NOTA BENE: Per richiedere un cambio di indirizzo è sempre necessario usare la funzione dedicata (vedere punto successivo). L’utente, dopo aver visionato la sua scheda anagrafica, se i dati non sono corretti, potrà richiederne l’aggiornamento con la funzione “ Comunicare la variazione della propria residenza”.
Come si comunica un cambio di residenza
Da “Anagrafe consolare/AIRE/Elettorale”, il terzo servizio “Comunicare la variazione della propria residenza” permette al connazionale di comunicare un cambio d’indirizzo all’interno della stessa circoscrizione consolare o il trasferimento ad un’altra circoscrizione consolare (ad esempio da Toronto a Barcellona).
E’ necessario caricare i seguenti documenti:
- Documento di riconoscimento in corso di validità;
- Documentazione comprovante la residenza nella circoscrizione consolare (es. certificato di residenza rilasciato dall’autorità locale, permesso di soggiorno, carta di identità straniera, bollette di utenze residenziali, ecc.).
- Durante la procedura sarà possibile scaricare il modulo “Comunicazione cambio residenza” da stampare, firmare e scansionare/caricare (obbligatorio).
Accesso con Identità Digitale (SPID, CIE, CNS)
Come previsto dal Decreto Legge n. 76/2020, per accedere al portale dei servizi consolari “Fast It”, ai servizi online della pubblica amministrazione e dei privati aderenti, si dovranno utilizzare le credenziali SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale), CIE (Carta d’identità elettronica) o CNS (Carta Nazionale dei Servizi).
Il Decreto c.d. “Milleproroghe” estende fino al 31 dicembre 2025 il termine ultimo per rilasciare o rinnovare credenziali per l’identificazione e l’accesso dei cittadini ai propri servizi in rete, diverse da SPID, CIE e CNS.
Viene inoltre prorogato al 31 marzo 2026 il termine per continuare a utilizzare le credenziali tradizionali rilasciate fino al 31 dicembre 2025.
Pertanto, fino a tale data, i cittadini potranno continuare ad accedere ai servizi consolari in rete, senza impiegare lo SPID o la Carta d’identità elettronica.
Si sottolinea, tuttavia, l’importanza di richiedere e utilizzare lo SPID per le sue caratteristiche di semplicità e sicurezza per l’identificazione in rete. Semplice e sicuro, si può usare SPID da qualsiasi dispositivo: computer, tablet e smartphone, ogni volta che, su un sito o un’app di servizi, si trova il pulsante “Entra con SPID”.
Cosa fare in caso di insuperabili impedimenti tecnici
Qualora non sia materialmente possibile, in alcun modo, utilizzare il portale Fast It, per iscriversi all’A.I.R.E. o per comunicare il trasferimento da un’altra circoscrizione consolare, si dovrà compilare, datare, firmare e inviare all’indirizzo di posta elettronica toronto.anagrafe@esteri.it il modulo Richiesta Iscrizione A.I.R.E.
Il modulo, che dovrà essere singolarmente trasmesso da ogni cittadino italiano maggiorenne, dovrà essere accompagnato da copia scansionata della stessa documentazione indicata per l’iscrizione tramite il portale Fast It indicata sopra, ovvero:
- copia del proprio passaporto italiano (o Carta d’Identità) in corso di validità e di quello di eventuali familiari conviventi (e di figli minori anche se non conviventi). In mancanza di documenti italiani, allegare un Estratto dell’atto di nascita rilasciato dal Comune italiano;
- copia di un passaporto straniero in corso di validità;
- prova di indirizzo (patente di guida canadese/bollette di utenze residenziali, property tax etc);
Per comunicare la variazione di indirizzo all’interno della stessa circoscrizione consolare, è necessario compilare, datare, firmare e inviare all’indirizzo di posta elettronica toronto.anagrafe@esteri.it il modulo Variazione di Indirizzo unitamente a copia scansionata dei seguenti documenti:
- passaporto italiano valido del richiedente e di tutti gli eventuali membri conviventi della famiglia (in mancanza di documenti italiani, sono accettati documenti di identità stranieri);
- prova della nuova residenza che riporti l’indirizzo aggiornato (es: patenti di guida, contratti di lavoro, bollette di utenze residenziali, property tax, ecc.).
- Si fa presente che i figli maggiorenni devono inviare la propria richiesta di variazione di indirizzo anche se conviventi
Ultimo aggiornamento 8 novembre 2024