Questo sito utilizza cookies tecnici (necessari) e analitici.
Proseguendo nella navigazione accetti l'utilizzo dei cookies.

Cittadinanza italiana per discendenza


ATTENZIONE:

IL DECRETO LEGGE N.36/2025 HA INTRODOTTO MODIFICHE SIGNIFICATIVE ALLA MATERIA DELLA CITTADINANZA ITALIANA. 

Decreto Legge n. 36/2025: Gazzetta Ufficiale

Per informazione: Il Consiglio dei Ministri approva modifiche alla legge sulla cittadinanza “ius sanguinis” – Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale

Il D.L. 36/2025 dovrà essere convertito in legge. Tale conversione potrebbe comportare un ulteriore aggiornamento delle informazioni fornite di seguito.

Si raccomanda di controllare periodicamente il contenuto di questa pagina, soprattutto subito prima di prendere un appuntamento per la presentazione della domanda di riconoscimento della cittadinanza italiana per discendenza, per conferma dei requisiti necessari e per verificare che la documentazione raccolta sia quella corretta al momento della richiesta.

 


­­­­­­­­­­­­­­­­­­­ATTENZIONE

La presentazione delle domande di cittadinanza per discendenza è possibile ESCLUSIVAMENTE tramite appuntamenti PRENOTATI ONLINE con il portale Prenot@mi. Si ricorda che gli appuntamenti sono sempre GRATUITI e NON POSSONO essere richiesti tramite TERZI, ma PERSONALMENTE DALL’INTERESSATO. Prima di prenotare, LEGGERE ATTENTAMENTE il contenuto di questa pagina web. 


­­­­­­­­­­­­­­­­­­­ATTENZIONE

Si prega di NON confondere la domanda di passaporto (che possono fare SOLO i cittadini italiani o già riconosciuti italiani dal Consolato) con la domanda di riconoscimento della cittadinanza per discendenza. Se non si è o si è stati riconosciuti cittadini italiani, non si può richiedere il passaporto italiano.


ATTENZIONE

La cittadinanza per discendenza è DIVERSA dal riacquisto della cittadinanza. Il riacquisto presuppone che l’interessato sia stato italiano e abbia perso la cittadinanza italiana. Il riacquisto si può ottenere a seguito di residenza continuativa in Italia, in determinate circostanze. Per informazioni sul RIACQUISTO della cittadinanzaandare alla sezione dedicata.


NUOVI REQUISITI PER IL RICONOSCIMENTO DELLA CITTADINANZA ITALIANA 

I nati all’estero in qualsiasi data (anche prima del 29 marzo 2025, data di entrata in vigore del decreto-legge 28 marzo 2025, n. 36), se possiedono un’altra cittadinanza (ad esempio, la cittadinanza canadese), possono presentare domanda di riconoscimento della cittadinanza italiana solo se (i casi indicati di seguito sono alternativi, non cumulativi):

a) uno dei genitori cittadini italiani (anche adottivi) è nato in Italia. La nascita nel territorio italiano dovrà risultare dall’atto di nascita. È sufficiente che uno solo dei genitori sia nato in Italia, ma si considerano solo i genitori cittadiniNon rileva la nascita in Italia di genitori stranieri.

b) Un genitore (anche adottivo) cittadino italiano è stato residente in Italia per almeno due anni continuativi prima della data di nascita o di adozione del figlio. La residenza dovrà essere provata mediante un certificato storico di residenza rilasciato dal comune competente. Anche in questo caso è sufficiente che uno solo dei genitori sia stato residente in Italia, ma si considerano solo i genitori cittadini. La residenza deve essere stata di almeno due anni continuativi prima della nascita del richiedente. Non rileva la residenza in Italia di genitori stranieri. Nel caso di genitore riconosciuto cittadino italiano per discendenzail requisito della residenza in Italia è maturato anche prima del riconoscimento perché esso retroagisce alla data della nascita

c) Uno dei nonni italiani(anche adottivi) è nato in Italia. Valgono le stesse considerazioni svolte al punto a) per i genitori.

Si ricorda che:

  1. I nati prima del 1 gennaio 1948 possono essere riconosciuti cittadini italiani ESCLUSIVAMENTE PER LINEA PATERNA.
  2. I nati dopo il 1 gennaio 1948 possono essere riconosciuti cittadini italiani PER LINEA MATERNA O PATERNA.
  3. Il richiedente può presentare domanda di riconoscimento a partire da genitori o nonni che siano tuttora cittadini italiani. Il richiedente deve quindi dimostrare che il genitore e/o il nonno/a non abbiano perso la (o rinunciato alla) cittadinanza italiana.
  4. Se gli ascendenti (nonno/a, genitore) hanno acquistato volontariamente un’altra cittadinanza prima della nascita o durante la minore età del discendente successivo nato all’estero, e in ogni caso prima del 15/08/1992, essi hanno perso automaticamente la cittadinanza italiana e interrotto la linea di discendenza (artt. 7, 8, 12 L. 555/1912, Circolare Ministero dell’Interno n. 43347, 03/10/2024)

CHI PUO’ PRESENTARE DOMANDA DI RICONOSCIMENTO PRESSO IL CONSOLATO GENERALE DI TORONTO

a) I discendenti di cittadini italiani, che siano nati in Canada e siano residenti in questa circoscrizione (per verificare la circoscrizione, clicca qui);

b) I discendenti di cittadini italiani, nati in altro paese straniero, se con regolare permesso canadese di residenza permanente (PR Card) in questa circoscrizione (per verificare la circoscrizione, clicca qui).


DOCUMENTAZIONE DA PRODURRE

TUTTI i documenti DA PRESENTARE, indicati di seguito, devono essere controllati ACCURATAMENTE per verificare che siano PRIVI di errori e discrepanze per quanto riguarda nomi, cognomi, date e luoghi di nascita.
I certificati/documenti con errori /discrepanze saranno RESTITUITI al richiedente che dovrà farli rettificare e provvedere a richiedere nuova Apostille o legalizzazione
(se formati in Paesi non aderenti alla Convenzione dell’Aja sull’Apostille) e nuova traduzione.

  1. Domanda di riconoscimento. Vedere a fondo pagina in “Modelli”;
  2. Estratto dell’atto di nascita dell’avo italiano (genitore o nonno) emigrato all’estero rilasciato dal comune italiano di nascita. Clicca qui per scaricare il modulo per richiesta al Comune italiano. Accertarsi di chiedere un “Estratto dell’atto di nascita” e non un “Certificato di Nascita”. Eventuali fotocopie dei vecchi passaporti o altre certificazioni emesse in Italia sono opzionali, ma è raccomandabile allegarle alla richiesta per completare le informazioni relative al proprio avo.
  3. Nel caso di genitore italiano di cui si debba dimostrare la residenza continuativa in Italia per almeno due anni (come indicato al punto b della sezione “Nuovi Requisiti per il riconoscimento della cittadinanza italiana”), sarà necessario presentare un certificato storico di residenza rilasciato dal comune italiano competente.
  4. La Permanent Resident Card, oppure un documentoche dimostri che l’avo (nonno, genitore) italiano non ha mai acquistato la cittadinanza canadese. Tale documento può essere richiesto a Citizenship and Immigration Canada attraverso la procedura Search of Citizenship Records. Tali documenti devono essere tradotti da traduttore certificato ATIO e apostillati. Nel caso in cui si richiedano informazioni relative a donne coniugate, è importante specificare entrambi i cognomi, quello da nubile (prima del matrimonio) e quella da coniugata (dopo il matrimonio).
  5. Nel caso in cui l’avo (genitore o nonno) si sia naturalizzato cittadino canadese, occorrerà produrre il certificato originale di cittadinanza canadese. Tale certificato deve riportare OBBLIGATORIAMENTE questi dati essenziali: nome, cognome, data di nascita e data (giorno, mese e anno) della concessione della cittadinanza canadese. Tali documenti devono essere tradotti da traduttore certificato ATIO e apostillati. Se non disponibile il certificato di naturalizzazione, l’interessato può richiedere una copia dei documenti relativi alla cittadinanza del genitore o nonno tramite una Search of Citizenship records.  Se l’avo italiano prima della nascita del discendente diretto, o posteriormente, durante la sua minore età, ha vissuto o è emigrato in un Paese DIVERSO dal Canada, il certificato di naturalizzazione deve essere richiesto, legalizzato e tradotto presso le autorità di quel Paese.

 

ATTENZIONE

i) Il certificato di cittadinanza canadese formato tesserino (wallet size) non è utilizzabile, in quanto non indica la data esatta di concessione della cittadinanza canadese.
ii) Nel caso in cui entrambi i genitori siano nati in Italia, è obbligatorio presentare per entrambi l’estratto dell’atto di nascita e la documentazione relativa alla cittadinanza canadese  al fine dell’aggiornamento dei dati presso il Comune di provenienza

6. Certificati di stato civile* (nascita, matrimonio, morte) riguardanti il genitore o il nonno e tutti i loro discendenti  in linea retta;

7. Documenti* riguardanti il richiedente:

 Certificato di nascita

– Se il richiedente è coniugato: certificato di matrimonio e fotocopia del certificato di nascita del coniuge

– Se il richiedente è divorziato: sentenza di divorzio, certificato di divorzio e certificato di matrimonio (a cui il divorzio si riferisce). Per maggiori informazioni sui sopra detti documenti vedere la sezione dedicata.

– Se il richiedente ha figli minori che hanno diritto alla cittadinanza (si vedano i requisiti alle lettere a), b) o c) della sezione “Nuovi requisiti per il riconoscimento della cittadinanza italiana”), i certificati di nascita degli stessi e fotocopia del certificato di nascita dell’altro genitore.

– Copia del proprio passaporto canadese e della patente di guida o se non in possesso della patente, in alternativa una copia di qualsiasi utenza dove appaia l’attuale indirizzo.

  • CHECKLIST dei documenti: PRIMA di prenotare un appuntamento, verifica con la checklist di avere tutti i documenti necessari nelle forma corretta.

**ATTENZIONE**

certificati di stato civile canadesi  menzionati ai punti 5 e 6 DEVONO essere in formato “CERTIFIED COPY OF REGISTRATION”.

Il solo tesserino di cittadinanza canadese (“wallet size”) e i certificati di matrimonio rilasciati da autorità religiose NON sono accettati.

Nel caso in cui i genitori siano nati in Italia e siano emigrati da minorenni, la documentazione di cui ai punti 4 e 5 andrà presentata anche per i loro genitori.

I certificati di stato civile possono essere richiesti all’ufficio del Registrar General o Vital Statistics della Provincia o Territorio dove la nascita/il matrimonio/la morte ha avuto luogo. Per sapere di più sui certificati dell’Ontario, del Manitoba o dei Territori del Nord Ovest, cliccare sui relativi link: OntarioManitobaTerritori del Nord Ovest.

Tutti gli atti di stato civile canadesi, inclusi quelli rilasciati al di fuori delle Provincie dell’Ontario, Manitoba e Territori del Nord Ovest o in paesi diversi dal Canada, devono essere APOSTILLATI e successivamente TRADOTTI in italiano da traduttore certificato. Per gli atti emessi in Canada, sarà necessario rivolgersi a un traduttore certificato ATIO e seguire la procedura necessaria per richiedere l’Apostille alle Autorità canadesi. La traduzione effettuata da un traduttore certificato ATIO con firma depositata in Consolato può essere legalizzata allo sportello, il giorno dell’appuntamento (per la legalizzazione è dovuta la percezione indicata all’art. 69 della Tariffa Consolare).

Se gli atti di cui ai punti 5 e 6 sono stati formati fuori dal Canada, devono essere apostillati o legalizzati e tradotti seguendo le indicazioni riportate sul sito web dell’Ambasciata o Ufficio consolare italiani competenti per territorio.


COME PRESENTARE LA DOMANDA DI RICONOSCIMENTO

L’Ufficio Cittadinanza riceve SOLO su appuntamento attraverso l’applicativo ONLINE Prenot@mi per la trattazione dei casi di ricostruzione di cittadinanza a favore di discendenti di cittadini italiani.
Si ricorda che gli appuntamenti sono sempre GRATUITI e NON POSSONO essere richiesti tramite TERZI, ma PERSONALMENTE DALL’INTERESSATO.

Se più membri della stessa famiglia intendono presentare l’istanza, ogni membro maggiorenne dovrà fissare il proprio appuntamento e presentare la domanda personalmente.

Clicca qui per informazioni utili sul funzionamento del Calendario di prenotazione 2025 disponibile su Prenot@mi.

Dal 27 gennaio 2025, è possibile prenotare appuntamenti per presentare l’istanza di riconoscimento della cittadinanza per discendenza da prenotare  sul portale Prenot@mi. I PRIMI appuntamenti sono disponibili per il 5 e 6 febbraio 2025.

Si ricorda che gli appuntamenti disponibili su Prenot@mi sono individuali.

Si raccomanda di prenotare SOLO dopo avere raccolto tutta la documentazione necessaria, indicata al punto precedente. L’appuntamento serve infatti a presentare la domanda di riconoscimento della cittadinanza italiana per discendenza; NON si forniscono invece servizi di consulenza.

Si raccomanda di cancellare un appuntamento dal sistema Prenot@mi se, per un imprevisto, l’utente non è più in grado di presentarsi.

Gli appuntamenti sono resi disponibili in modo automatico dal sistema su base quotidiana, attorno alle 18.00 ora locale di Toronto.

Se non sono disponibili appuntamenti, è possibile iscriversi in Waiting List. L’utente iscritto in Waiting List riceve dal sistema il primo appuntamento disponibile, seguendo una priorità cronologica. Si può rimanere iscritti in Waiting List per un massimo di 90 giorni. Terminati i 90 giorni, se la Waiting List non è riuscita ad assegnare un appuntamento, l’utente dovrà provare nuovamente a prenotare un appuntamento o iscriversi di nuovo in Waiting List. La Waiting List ha un numero di posti limitato. Se anche la Waiting List è piena, l’opzione WL non verrà fornita dal sistema e l’utente potrà solo ricollegarsi in un momento successivo per provare nuovamente a prenotare.
Il sistema Prenot@mi invia una comunicazione email con richiesta di conferma dell’appuntamento assegnato (direttamente o tramite Waiting List).
Se l’utente non conferma la prenotazione, cliccando sul link presente nell’email, l’appuntamento viene automaticamente cancellato.
Si raccomanda di monitorare con costanza l’indirizzo email fornito in fase di registrazione a Prenot@mi, inclusa la cartella SPAM (o Junk Mail).
Allo stesso modo, se non si conferma un appuntamento assegnato tramite Waiting List, si perde la priorità acquisita e si esce dalla Waiting List. In questo caso, sarà necessario avviare nuovamente il processo di prenotazione.


COSTI

Per l’esame e la trattazione delle domande di riconoscimento della cittadinanza italiana a favore di persona maggiorenne, è dovuto un contributo di Euro 600. Tale contributo viene pagato PRIMA dell’esame formale della pratica allo sportello e, indipendentemente dall’esito positivo o negativo, NON è rimborsabile.

Si precisa che il predetto contributo va pagato allo sportello esclusivamente in dollari canadesi. Per l’importo attuale in dollari canadesi cliccare qui , (art. 7bis); è possibile pagare anche con carte di debito canadesi (le carte di credito o altre forme di pagamento digitale non sono accettate).

ATTENZIONE: L’importo in dollari canadesi (pari a Euro 600) può subire variazioni a cadenza trimestrale a causa delle variazioni di cambio, per questo è necessario verificare sulla tariffa consolare (art. 7bis) l’importo attuale e aggiornato.

Oltre al predetto contributo, devono essere pagate anche le legalizzazioni (art. 69), se necessarie.


MODULI

 


ALTRE INFORMAZIONI

Per informazioni non presenti in questa pagina, è possibile consultare le Domande Frequenti (in inglese). Se anche dopo la lettura delle Domande Frequenti non si riesce a trovare l’informazione cercata, è possibile contattare l’ufficio cittadinanza al seguente indirizzo email: toronto.cittadinanza@esteri.it. L’ufficio non risponderà a richieste di informazioni che trovano già risposta su questo sito web.