L’immigrazione in Italia di cittadini stranieri per motivi di lavoro, sia per breve soggiorno (fino a 90 giorni), sia per lungo soggiorno (Visto Nazionale), è regolata dal Testo Unico sull’immigrazione secondo il principio della programmazione dei flussi.
Ai sensi dell’art. 6 (3) del Reg. (CE) 2018/1806), i cittadini di Paesi normalmente non soggetti all’obbligo di visto devono richiedere un visto Schengen, se si recano in Italia per esercitare la propria professione in quanto lavoratori autonomi per periodi fino a 90 giorni.
Consulta la pagina in inglese per maggiori informazioni.