In base alle procedure previste dall’art. 3 comma 2 del Codice comunitario dei visti, l’Italia ha deciso l’introduzione dell’obbligo del visto di transito aeroportuale (VTA) per i cittadini tagiki e uzbeki in transito da aeroporti italiani, a partire dal 01 febbraio 2025.
Il visto per transito aeroportuale consente allo straniero soggetto a tale obbligo di accedere alla zona internazionale di transito di un aeroporto situato sul territorio italiano, durante scali o tratte di un volo internazionale, senza entrare nel territorio dello Stato membro che ha rilasciato il visto (Italia).
A partire dal 1 febbraio 2025, tutti i cittadini tagiki e uzbeki dovranno essere in possesso di VTA per transitare nelle zone internazionali degli aeroporti italiani, ad eccezione di coloro che rientrino nelle categorie contemplate nell’art. 3 comma 5 del Codice Visti (consultabile qui).